1) Funzionamento Tecnico e Normative di Riferimento
Funzionamento Tecnico
Gli RCCB rilevano le dispersioni di corrente tra fase e terra, intervenendo rapidamente per interrompere il circuito. Questa funzione si basa su:
- Sensori di Corrente Differenziale: Misurano continuamente il bilancio delle correnti in entrata e in uscita.
- Intervento Rapido: In caso di squilibrio superiore alla soglia nominale (es. 30mA, 300mA), il dispositivo interrompe il circuito in pochi millisecondi.
Normative e Certificazioni
Gli interruttori RCCB devono rispettare standard tecnici rigorosi per garantire affidabilità e sicurezza, tra cui:
- IEC 61008-1: Normativa internazionale per la protezione contro dispersioni verso terra.
- Certificazioni CE, CB e ROHS: Garantiscono conformità alle direttive europee e internazionali.
Questi standard assicurano che l'RCCB operi correttamente sia in presenza di dispersioni minime sia in condizioni di guasti maggiori.
2) Tipologie di RCCB
Gli RCCB si differenziano per alcune caratteristiche chiave:
- Tipo AC: Rilevano correnti alternate sinusoidali.
- Tipo A: Adatti a correnti pulsanti e continue non livellate.
- Tipo B: Ideali per applicazioni con correnti continue pure (es. impianti fotovoltaici o caricatori EV).
3) Come Scegliere l'RCCB Adatto
Per individuare l'interruttore differenziale giusto, valuta i seguenti criteri:
- Corrente Differenziale Nominale: Determina il livello di protezione richiesto (es. 30mA per protezione personale, 300mA per prevenzione incendi).
- Corrente Nominale: Assicurati che l'RCCB supporti il carico massimo del circuito (es. 25A, 40A, 63A).
- Numero di Poli e Moduli: Scegli in base alla configurazione del quadro elettrico (1P+N, 2P, 4P, ecc.).
- Standard e Certificazioni: Verifica la conformità agli standard IEC e alle normative locali.
Con una selezione accurata, gli RCCB proteggono efficacemente impianti e persone, garantendo sicurezza e conformità normativa.